Dopo il periodo di monitoraggio sulle misure introdotte a inizio luglio, scattano, dal 21 luglio, alcune novità migliorative a contrasto dell’abuso di alcol sul territorio comunale. Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco di Genova Marco Bucci, su proposta degli assessori alla Sicurezza Sergio Gambino e al Commercio Paola Bordilli. Fino al 30 settembre, su tutto il territorio comunale, l’attività di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche in qualsiasi contenitore deve terminare, ogni giorno, alle 22 fino alle 6 del giorno successivo, esclusa l’ipotesi in cui l’impresa venditrice si occupi del servizio di trasporto e consegna della merce all’indirizzo dell’acquirente. In tutto il territorio del Comune di Genova, ogni giorno, dalle 22 alle 6 del giorno successivo, oltre al già vigente divieto di detenzione e consumo di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e metallo (come da Regolamento comunale di polizia annonaria 1\2016 art.4) su aree pubbliche (esclusi i dehors), sono vietati il consumo e la detenzione finalizzata all’immediato consumo sul posto (contenitori di qualsiasi materiale privi della chiusura originaria) di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, in area pubblica o aperta al pubblico ad eccezione delle superfici di somministrazione autorizzate (plateatici e aree riconducibili a superfici di somministrazione autorizzate).
Inoltre, ogni giorno già dalle 12 fino alle 8 del giorno successivo, è vietato il consumo e la detenzione finalizzata all’immediato consumo sul posto (contenitori di qualsiasi materiale privi della chiusura originaria) di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in area pubblica o aperta al pubblico, ad eccezione delle superfici di somministrazione autorizzate (plateatici) nelle zone di: Rivarolo, San Pier d’Arena, Giardini Cavagnaro e Sestri Ponente e nelle zone del Centro Storico, di Canevari, di Vernazzola, della spiaggia di Voltri e dei laghetti di San Carlo di Cese (poste all’interno dei perimetri sotto riportati e comprese le vie che delimitano i perimetri stessi quando non espressamente escluse).
Zona di San Pier d’Arena
- Via Chiusone, Via Argine Polcevera sino a Via Campi, Via Fillak (dall’intersezione con Via Campi, compresa Radura della Memoria), Via Del Campasso sino al voltino lapide Caduti del Campasso compresa Via S. Anguissola (strada chiusa), Via Vicenza, Via Caveri sino all’incrocio con Via Bazzi, Via Bazzi, Piazza Ghiglione, Via Currò (tra Piazza Ghiglione e Via Carlo Rolando), Via Carlo Rolando, Via G.B. Monti sino a Via Alfieri, Via Alfieri, Via Cantore fino a Via Pedemonte, Via Pedemonte sino a Via Dottesio, Via Dottesio, Via Di Francia, Via Milano, Piazza Dinegro, Piazza S. Teodoro, Via Di Fassolo, Via San Benedetto, Mura degli Zingari, Via Adua, Via Buozzi, Piazza Dinegro, Via Milano, Piazzale traghetti Iqbal Masiih, Via Milano, Via Albertazzi, Lungomare Canepa, Rotonda Donne di Teheran, Via alla Fiumara (fino all’altezza del sottopasso ferroviario), Via alla Fiumara (fino al collegamento con la rotonda in via P. Mantovani), Via P. Mantovani (fino all’incrocio con Via R. Pieragostini), Via Eridania (fino all’incrocio con Via T. Grossi), Via Operai, Via Pieragostini (fino a Largo Jursè compreso), Via G. Spataro, Sottovia Ferroviario Pedonale, Via Orgiero, Via Bezzecca, Via Miani (chiusa).