L’Associazione MazziniAlumni, che riunisce ex allievi e ex docenti del Liceo Classico G.Mazzini, ha partecipato alla realizzazione della serata “Genova per lui”, nata da un’idea di Simona Cappelli e in collaborazione con la famiglia Zoboli, per celebrare il centenario della nascita di Alberto Zoboli, in arte Alberto Lupo, al Teatro Rina e Gilberto Govi di Bolzaneto, domenica 8 dicembre a partire dalle ore 20 e 30. MazziniAlumni ha anche collaborato attivamente alla realizzazione del filmato “I luoghi di Alberto Lupo” realizzato da Dario Rigliaco e allestirà una esposizione di alcuni pannelli di Lorenza Cabiati, con testimonianze e ricordi dedicati ai tempi scolastici di Alberto Lupo, con le pagelle e alcune foto d’epoca dell’attore.
Alberto Lupo, nato il 19 dicembre 1924, a Bolzaneto, frequentò il Liceo Mazzini diplomandosi nel 1943. Poi si iscrisse all’Università, ma la sua grande passione era il teatro e poi fu la televisione, di cui divenne uno dei volti più noti e amati. Iniziò la sua carriera teatrale nel 1946 quando si iscrisse al Centro sperimentale “Luigi Pirandello” di Genova, dove rimase fino al 1952. In seguito, lavorò con grandi nomi del teatro italiano, come Giorgio Strehler e Gino Cervi nel Cyrano di Bergerac, diretto da Raymond Rouleau nel 1953-54. Ma fu grazie alla televisione che ottenne un enorme successo, soprattutto tra il pubblico femminile, per la voce profonda e magnetica ed il suo fascino. Si propose anche nelle vesti di garbato presentatore in spettacoli leggeri, tra cui Teatro 10 (1971), dove interpretò con Mina la famosissima sigla “Parole, parole, parole”. Nel 1977, durante lo spettacolo “Chi ha paura di Virginia Woolf?” fu colpito da una trombosi cerebrale. Dopo un lungo coma, affrontò una difficile riabilitazione. Con grande determinazione riuscì a recuperare la voce e tornò a recitare in ruoli minori negli sceneggiati “L’eredità della priora” (1980) e “L’amante dell’Orsa Maggiore” (1983).
Sono aperte le prenotazioni dei biglietti per l’evento: l’ingresso è a offerta libera e il ricavato, al netto delle spese, sarà devoluto alla Croce Verde Pegliese. I posti sono numerati; quindi, è necessario prenotare tramite il link di seguito riportato https://ticket.cinebot.it/govi/evento/148_genova-per-lui-alber.
Gino Dellachà