Una violinista, terminata una rappresentazione di “Carmen” di Georges Bizet, si trova a vivere nuovamente il dramma della celebre sigaraia: quasi in un sogno la rappresentezione reale termina ed inizia quella onirica. E’ quindi il sogno il “pretesto narrativo” da cui muove Carmen, balletto in due atti di Amedeo Amodio, dal racconto di Prosper Merimée e musica di Georges Bizet, in scena al Teatro Carlo Felice dal 6 al 9 luglio. Riteniamo opportuno segnalare che, a causa di un infortunio al primo ballerino Davide Dato, il ruolo del protagonista, verrà interpretato da Amilcar Moret che, per precedenti impegni, non potrà sostenere la recita serale di sabato 8 luglio (Turno L), che non verrà effettuata. Per il recupero della suddetta recita. la biglietteria del Teatro resta a disposizione dal 1° luglio, per la rideterminazione dei posti sulle recite disponibili.
gb