Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa inviato oggi dall’ufficio stampa del Comune di Genova che riguarda la riapertura di corso Perrone con altre notizie sulla viabilità nel Ponente della città e nella Valpolcevera.
Riapre da oggi al traffico veicolare, con un giorno d’anticipo rispetto al previsto, corso Perrone, la strada sulla sponda destra del torrente Polcevera che era rimasta chiusa dopo il crollo di Ponte Morandi. La riapertura permetterà di raddoppiare il collegamento diretto tra la Valpolcevera e il resto della città.
Il transito verrà regolato secondo alcune disposizioni temporanee stabilite dalla Direzione Mobilità e dalla Direzione Protezione civile del Comune di Genova. Come nel caso di via 30 Giugno 1960 la viabilità verrà regolata da un semaforo collegato ai sensori installati sui monconi. Inoltre, in caso di allerta meteo arancione e rossa, il transito verrà interdetto.
Ricordiamo che la Protezione Civile del Comune di Genova, sul suo canale Telegram già attivo per comunicare le emergenze, fornisce anche un servizio dedicato alla eventuale chiusura e riapertura alla viabilità di via 30 Giugno 1960 e – ora – anche di corso Perrone. Agli utenti già iscritti a quella piattaforma di messaggistica istantanea basterà iscriversi al canale @ProtCivComuneGe, per gli altri prima sarà necessario scaricare la app.
La comunicazione è integrata con la predisposizione di pannelli informavi sistemati a monte e a valle di Ponte Morandi. Un potenziamento delle informazioni avverrà anche attraverso i numerosi pannelli luminosi a messaggistica variabile presenti in città.
“Oggi abbattiamo un altro muro – ha dichiarato il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del Ponte Morandi Marco Bucci – che in questi mesi ha diviso la Valpolcevera dal resto della città. Con l’apertura di corso Perrone diamo un nuovo sbocco alla viabilità dell’alta valle e rendiamo più facile l’attività a tante aziende che lavorano in questo spazio. Non solo, ma rendiamo più facile l’accesso all’area di Campi, utile sia ai dipendenti delle piccole e medie imprese che gravitano in quella zona, sia al commercio. Dopo la caduta di ponte Morandi non ci siamo mai fermati e questa è un’altra dimostrazione”.
“Un’altra buona notizia per la Valpocevera ma anche per l’intera città – ha commentato il presidente della Regione Liguria e commissario straordinario per l’emergenza del crollo del Ponte Morandi Giovanni Toti –. Dal crollo de ponte Morandi, con il sindaco, abbiamo lavorato per risolvere nei tempi più brevi possibili l’emergenza e la riapertura di corso Perrone rappresenta un nuovo passo importante per la viabilità di Genova e per il ritorno alla normalità dei quartieri che patiscono i disagi maggiori”.
“La riapertura al traffico di Corso Perrone – ha sottolineato Giuseppe Zampini, amministratore delegato Ansaldo Energia – rappresenta un passo importante per la logistica della Val Polcevera, per i lavoratori di Ansaldo Energia e di tutta la città. Apprezzo il costante impegno delle istituzioni e di tutte le autorità coinvolte per uscire dall’emergenza.
Queste le novità, in tema di mobilità, rispetto alle precedenti disposizioni che erano state stabilite in occasione della riapertura di via 30 giugno:
CORSO FERDINANDO MARIA PERRONE
a) all’altezza dell’incrocio con via Borzoli e via Ferri, il transito sul nuovo ponte sovrastante il rio Fegino è consentito in doppio senso a tutti i veicoli;
b) all’attestazione con la via Borzoli, in direzione monte, è istituito l’obbligo di arrestarsi (STOP) e dare la precedenza;
c) limite massimo di velocità di 30 km/h nel tratto compreso tra Via Borzoli e Via Perini;
d) divieto di circolazione pedonale nel tratto compreso tra il civico 74 rosso e Via dei Laminatoi.
Queste nel dettaglio le disposizioni in materia di PROTEZIONE CIVILE:
– in caso di invio automatico da parte del sistema di monitoraggio strutturale, tramite sms ed e-mail inviati agli indirizzi indicati dalla Civica Amministrazione, di messaggio di superamento della soglia d’attenzione, la Polizia Locale dovrà provvedere ad evacuare, entro il termine massimo di 240 secondi dal momento di ricezione del messaggio, il tratto di Corso Perrone ricadente all’interno della zona rossa da eventuali veicoli e persone ivi presenti e dovrà interdire, anche tramite la gestione dell’impianto semaforico dedicato collegato al sistema di monitoraggio strutturale, l’accesso ai tratti medesimi fino ad avvenuta comunicazione formale, da parte della Commissione, del nulla osta al ripristino del transito veicolare;
– dovranno essere predisposte ed attuate, sempre a cura della Civica Amministrazione, idonee misure per evitare la sosta e/o la fermata di uno o più veicoli all’interno della zona rossa;
– interdizione del transito veicolare e pedonale in caso di emanazione di allerta meteo arancione e rossa.
In materia di viabilità restano in vigore le precedenti disposizioni:
Via Borzoli
a) nel tratto compreso tra via Militare di Borzoli e via Ferri è istituito, tranne diversa e specifica segnalazione, il divieto di sosta e fermata;
b) permane l’obbligo di svolta verso sinistra per i veicoli che provenienti da via Borzoli, giungono all’intersezione con Corso Perrone.
Via Giorgio Perlasca
a) divieto di circolazione veicolare e pedonale nel tratto compreso tra il sottopasso (compreso) del ponte di Via Renata Bianchi che collega Via Perlasca con Via 30 Giugno 1960 e Via Campi;
b) nella rampa di collegamento tra Via Perlasca e Via al Ponte Polcevera è invertito l’originario senso di marcia con l’istituzione della direzione consentita a senso unico da monte verso mare, e obbligo di dare la precedenza ai veicoli che provenienti da Via Perlasca proseguono in direzione monte;
c) tratto compreso tra la rampa di collegamento tra Via Perlasca e Via al Ponte Polcevera e
Via Campi sono stabilite le seguenti prescrizioni:
• ripristino del doppio senso di circolazione veicolare;
• limite massimo di velocità di 30 km/h;
• divieto di transito ad eccezione dei veicoli impegnati negli interventi nell’area interessata al crollo del Ponte Morandi, dei veicoli dei residenti e dei veicoli afferenti alle attività economico-produttive;
• divieto di sosta e di fermata veicolare, con la sanzione accessoria della rimozione coatta dei veicoli inadempienti.
d) per i veicoli che percorrono il tratto in quota compreso tra il sottopasso veicolare e il ponte di Via Renata Bianchi, all’intersezione con il medesimo ponte, è istituito l’obbligo di svoltare verso sinistra, ad eccezione dei residenti, dei veicoli afferenti alle attività economico-produttive e di quelli impegnati negli interventi nell’area interessata al crollo del Ponte Morandi, così come meglio specificato al punto 4.b.
Via Argine Polcevera
a) nel tratto compreso tra Via Campi e Via Busalla sono stabilite le seguenti prescrizioni:
Documento firmato digitalmente
• ripristino del doppio senso di circolazione veicolare;
• divieto di transito ad eccezione dei residenti, dei veicoli afferenti alle attività economico-produttive e di quelli impegnati negli interventi nell’area interessata al crollo del Ponte Morandi;
• limite massimo di velocità di 10 km/h;
• obbligo di dare la precedenza ai veicoli provenienti dalla Via Perlasca.
b) nel tratto compreso tra il civico 13 rosso e Via Renata Bianchi sono stabilite le seguenti prescrizioni:
• ripristino del doppio senso di circolazione veicolare regolamentato a senso unico alternato disciplinato a vista con diritto di precedenza per i veicoli in direzione mare;
• divieto di transito ad eccezione dei residenti, dei veicoli e dei pedoni afferenti alle attività
economico-produttive e di quelli impegnati negli interventi nell’area interessata dal crollo del Ponte Morandi;
• limite massimo di velocità di 10 km/h;
• divieto di fermata veicolare.
Via 30 Giugno 1960
a) ripristino del doppio senso di circolazione veicolare;
b) nel tratto di strettoia presente in prossimità del viadotto ferroviario, potrebbe essere istituito il senso unico alternato disciplinato da impianto semaforico;
c) limite massimo di velocità di 30 km/h;
d) divieto di transito pedonale nel tratto compreso tra la passerella di Via Campi e l’intersezione lato mare con Via Greto di Cornigliano;
e) obbligo di proseguire diritti, per la direzione mare-monte, all’intersezione con le strade laterali;
f) in deroga al divieto di cui al punto precedente è consentita la svolta verso sinistra esclusivamente all’intersezione di mare con Via Greto di Cornigliano;
g) obbligo di proseguire diritti o svoltare a destra, per la direzione monte-mare, all’intersezione con Via Renata Bianchi fatta eccezione per i mezzi di cantiere impegnati nella rimozione dei detriti del Ponte Morandi;
h) i veicoli in uscita dai varchi carrabili ubicati sul lato ponente della strada hanno l’obbligo di svoltare verso destra (direzione mare);
i) nell’area di parcheggio ubicata all’altezza del viadotto ferroviario di cui al punto b), lato levante, è istituito il divieto di fermata e il divieto di transito veicolare;
j) l’intersezione tra Via 30 Giugno 1960, Via San Donà di Piave e Via Evandro Ferri è regolata a rotatoria con senso antiorario;
k) sono istituite fermate provvisorie per le linee di TPL.
Via Tea Benedetti
a) ripristino del doppio senso di circolazione veicolare;
b) limite massimo di velocità di 30 km/h;
c) obbligo di proseguire diritti, per la direzione mare-monte, all’intersezione con le strade laterali;
d) in deroga al divieto di cui al punto precedente è consentita la svolta verso sinistra esclusivamente all’intersezione con Via Pier Luigi Bagnasco.
Via Greto di Cornigliano
a) divieto di circolazione veicolare e pedonale, nel tratto compreso tra Via Renata Bianchi ed i civici 8 nero e 8 rosso ad eccezione dei veicoli e dei pedoni afferenti alle attività economico-produttive e di quelli impegnati negli interventi nell’area interessata al crollo del Ponte Morandi che possono percorrere tale segmento stradale in doppio senso di circolazione regolamentato a senso unico alternato disciplinato a vista con diritto di precedenza per i veicoli in direzione mare;
b) i veicoli che percorrono il segmento stradale di cui al punto precedente, in uscita su Via 30 Giugno 1960 hanno l’obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) e di svoltare verso destra (direzione mare);
c) ripristino del doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra l’intersezione con la Via Nicola Lorenzi l’intersezione con Via 30 Giugno 1960;
d) i veicoli che percorrono il segmento stradale di cui al punto precedente, in uscita su Via 30 Giugno 1960 hanno l’obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) e di svoltare verso destra (direzione mare);
e) limite massimo di velocità di 30 km/h.
Via Lorenzi
divieto di circolazione veicolare e pedonale.
Via Campi
divieto di circolazione veicolare ad eccezione dei veicoli impegnati negli interventi nell’area interessata al crollo del Ponte Morandi e dei veicoli afferenti alle attività economico-produttive.
Via Renata Bianchi (tratto compreso tra via Perlasca e via Tea Benedetti)
senso unico di circolazione veicolare con direzione levante-ponente fatta eccezione per i mezzi di soccorso, dei residenti, dei mezzi di cantiere impegnati nella rimozione dei detriti del Ponte Morandi e dei veicoli afferenti alle attività economico-produttive ubicate in Via Argine Polcevera fino al civico 13 rosso con le modalità indicate nel relativo paragrafo.
Via Walter Fillak
a) limite massimo di velocità di 30 km/h;
b) divieto di circolazione veicolare e pedonale nel tratto compreso tra lo stipite a monte del civico 3 di Via Porro e Via Campi;
c) nel tratto compreso tra Via Vincenzo Capello e lo stipite a monte del civico 3 di Via Porro è istituito il divieto di transito veicolare e pedonale ad eccezione degli aventi diritto;
d) nel segmento stradale di cui al punto precedente è istituito un settore di sosta, lato ponente, riservato alle sole autovetture con disposizione a pettine;
e) in Via Walter Fillak, altezza intersezione via Capello, è istituito un capolinea della nuova linea TPL “navetta”;
f) sospensione delle corsie riservate al transito dei mezzi di trasporto pubblico locale collettivo;
g) nei settori di sosta esistenti lungo la via, lato ponente, la sosta è consentita alle autovetture, ai motocicli e ciclomotori. La sosta delle autovetture è regolamentata nella fascia oraria compresa tra le 10:00 e le 18:00 (festivi esclusi), per la durata massima di 2 ore, con obbligo di esposizione del disco orario. Nei restanti orari e nei festivi la sosta delle autovetture è consentita senza limitazioni di tempo.
Via Enrico Porro
a) divieto di circolazione veicolare e pedonale e di fermata nel tratto antistante i civici 5, 7, 9, 11, 6, 6A, 8, 10, 12, 14 e 16.
Via del Campasso
a) divieto di circolazione veicolare e pedonale e di fermata nel tratto compreso tra il civico 24 escluso e il civico 39 compreso;
b) transito consentito ai soli residenti e ai veicoli afferenti alle attività economico-produttive nel tratto compreso tra Via della Pietra ed il civico 24, con regime di senso unico alternato a vista con accesso ed uscita da monte.
Salita Bersezio
a) divieto di fermata veicolare nel tratto compreso tra Salita al Forte della Crocetta e Via della Pietra;
b) divieto di circolazione veicolare nel tratto compreso tra Salita al Forte della Crocetta e il civico 21 ad eccezione dei soli residenti;
c) divieto di circolazione veicolare nel tratto compreso tra Via della Pietra e il civico 9 ad eccezione dei soli residenti.
Via Canepari
a) limite massimo di velocità di 30 km/h;
b) sospensione delle corsie riservate al transito dei mezzi di trasporto pubblico locale collettivo;
c) nei settori di sosta esistenti lungo la via, lato levante, la sosta è consentita alle autovetture, ai motocicli e ciclomotori. La sosta delle autovetture è regolamentata nella fascia oraria compresa tra le 10:00 e le 18:00 (festivi esclusi), per la durata massima di 2 ore, con obbligo di esposizione del disco orario. Nei restanti orari e nei festivi la sosta delle autovetture è consentita senza limitazioni di tempo.