Quando furono inaugurati i giardini di Via Cantore, poi dedicati ai militi della Croce d’Oro, venne anche installata una fontanella per fornire acqua potabile ai passanti e ai proprietari di cani i quali potevano così dissetare i loro animali. Come spessissimo accade agli “arredi urbani”, anche questa piccola struttura pubblica fu più volte vandalizzata da coloro che ritengono loro diritto prendersela con le cose pubbliche al fine di sfogare frustrazioni varie o delusioni amorose. Da diversi giorni la fontanella è sparita e corre voce che sia stata rimossa appositamente per sostituirla con una migliore e più resistente oppure per una semplice manutenzione. Diverse persone che abitualmente si servono delle panchine dei giardini e di quelle sul marciapiedi di via Cantore, nonché l’edicolante che lavora proprio a pochi metri ci hanno chiesto notizie sui tempi di ripristino dell’utilissima fonte d’acqua potabile e noi giriamo la domanda per competenza al Municipio, affinché ci sia il pronto ripristino e spariscano quelle malinconiche strisce di nastro bianco e rosso solitamente usate per la cosiddetta “messa in sicurezza” in attesa di intervento risolutivo del problema. Molte volte i tempi si sono rivelati lunghi per queste cose, dando ragione alla buonanima di Giulio Andreotti che sentenziava: “in Italia non c’è nulla di più definitivo del provvisorio…”. Speriamo che questa volta non sia così.
Pietro Pero